RAVENNA E RIMINI

26 - 19 OTTOBRE 2011

Dopo un affascinante giro in Turchia,ed anche senza tale scusa, una gita a Ravenna è un naturale completamento di meraviglie viste altrove!
RAVENNA, un sogno d’Oriente, splendente nei suoi mosaici, tessere di luci e di colori, capitale di un impero morente, gloriosa di storia e di arte aperta ai tempi nuovi di Giustiniano, poi sprofondata nei vortici della storia e conservata fino ai nostri occhi stupiti.

MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA, lo spazio dilatato e meraviglioso di SAN VITALE, ricordi di scontri religiosi e di civiltà nei suoi BATTISTERI, processioni di Martiri e di Vergini in S. APOLLINARE NUOVO, il mare e l’acqua, ricordo delle salvifiche paludi, la fiorente CLASSE con S. APOLLINARE.

E tanto, molto da vedere, ma da assumere a dosi modeste, perché tutto affascini senza troppo pesare e ricordando che qui aleggia ancora lo spirito del grande TEODORICO, e qui si riposa il nostro sommo poeta DANTE.
ABBAZIA DI POMPOSA, persa nel verde di una piatta pianura, solcata dai vari bracci del Po, ormai anelanti al mare, ma ricca di fregi, affreschi e capitelli: una sosta imperdibile.
 

RIMINI, certo la capitale del divertimento e delle spiagge infinite! Ma la città rinserra tesori degni di un Principato, dai ricordi romani, l’affaccio all’Adriatico, la base per la conquista della Gallia Cisalpina, Augusto e Tiberio. Qui fiorì una famosa  Scuola di Pittura, scaturita dal passaggio di Giotto e soprattutto l’ALBERTI regalò all’umanità il suo genio nel TEMPIO MALATESTIANO.

Sono solo cenni di quanto abbiamo visto ed ammirato, un filo d’arte attraverso i secoli, un passo nella storia di un Paese meraviglioso, il nostro.